Il meglio delle nostre uve, delle nostre viti e dei nostri terroir per ottenere un vino unico,
ogni anno diverso, ma sempre ineguagliabile.
2018
La più ambiziosa rappresentazione del millesimo, così ogni anno la cuvée più prestigiosa si rinnova attraverso la visione del Kellermeister Hans Terzer. La vendemmia 2018 ha consentito la maturazione ideale di ogni singolo vitigno, perciò i profumi e la beva di APPIUS 2018 vengono esaltate come una danza senza eguali, in un’esperienza sensoriale davvero eccitante.
Acquista onlinegiallo chartreuse con riflessi brillanti di un verde malachite
intenso, energico e profondo, frutta esotica (banana, melone, mango), pera Williams, pesca bianca, mela renetta, ribes bianco e uva spina
Al palato dona freschezza, bevibilità, carattere e riconoscibilità. Una percezione di calore avvolge il palato che arrotonda l’altrimenti pungente combinazione fra acidità e sapidità.
bottiglia | GL71 | vetro verde | raccolta vetro |
tappo | FOR51 | sughero | raccolta diff. per rifiuti organici |
Capsula | TIN42 | capsule in stagno | raccolta allumino e metalli |
Cassa di legno | FOR 50 | cassetta legno di pino | raccolta differenziata dedicata |
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Per realizzare il suo sogno, il winemaker Hans Terzer di tempo se n’è preso tanto. "L’idea dell’APPIUS me la porto dentro da tanto tempo, dovevo solo attendere il momento giusto”, sottolinea Hans Terzer.
Durante le sue visite regolari nei vigneti, già tanti anni fa, Terzer notò che tra questi c’erano delle singole viti con pochi grappoli che però fornivano delle uve eccellenti. “Volevo raccogliere a parte proprio l’uva di queste viti, affinarla e produrne un vino completamente nuovo e strepitoso. Un vino come nessun altro prima nella Cantina di San Michele Appiano”.
E pare esserci riuscito con l’APPIUS 2010. Proviene da diversi vigneti storici del Comune di Appiano. L’ingrediente principale è lo Chardonnay, il resto è costituito da uve Pinot Bianco, Pinot Grigio e Sauvignon. “L’APPIUS viene fatto fermentare e affinare principalmente in piccole botti di legno. Dopo dodici mesi di affinamento nel legno, viene travasato in serbatoi di acciaio dove matura per quasi 3 anni sulle fecce fini.
Un prodotto così pregiato necessita senza dubbio di un contenitore raffinato. Il design moderno e minimalista della bottiglia corrisponde alla filosofia di San Michele Appiano. La forma della bottiglia è elegante e pregiata, il vetro scuro invece esplica che la sostanza è sempre invisibile all’occhio e che dovremmo farci guidare solo dai sensi.
Ogni anno non solo viene reinterpretato il contenuto, ma cambia anche il design della bottiglia. Lo scopo è di concepire una wine collection in grado di entusiasmare ogni anno gli appassionati di vino di tutto il mondo. L’edizione dell’APPIUS è limitata, ognuna delle 7000 bottiglie è numerata.