Jakob Gasser, enologo della Cantina San Michele Appiano, affronta le sfide della viticoltura con una visione innovativa, che va oltre la tecnologia avanzata per ristabilire un contatto autentico con l’ecosistema naturale e le leggi che lo governano. Per lui, la natura dev’essere la prima interlocutrice e consigliera dell’attività di un enologo.
La sua filosofia si basa su un principio semplice ma profondo: un enologo è, prima di tutto, un attento osservatore e ascoltatore della terra. Solo attraverso questa connessione autentica è possibile ottenere i migliori risultati, garantendo una qualità senza compromessi, valore fondamentale per Gasser.
La sua formazione accademica culmina nel 2017, con una doppia laurea conseguita presso le prestigiose università di Geisenheim e Udine, dove ha avuto l’opportunità di studiare con maestri di fama internazionale. Parte in 2017 in Cantina come stagionale e, dalla vendemmia del 2019, inizia a collaborare a stretto contatto con Hans Terzer, noto come “il mago dei bianchi”.
Nel 2024, dopo anni di preparazione e crescita professionale, Jakob Gasser viene nominato enologo della Cantina San Michele Appiano. Dinamico e aperto al cambiamento, combina una visione critica del nuovo, con il rispetto per le tradizioni, mantenendo sempre un focus particolare sulla sostenibilità, un tema cruciale per una cantina sociale con 320 soci conferitori.
Jakob Gasser rappresenta la sintesi tra innovazione, tradizione e rispetto per la natura, tracciando il futuro della Cantina San Michele Appiano.